Calendario Corso aggiorn- profess- impresa comunità 2320529 Università di Firenze - Corso di aggiornamento professionale
Indice
1 Perché un corso universitario sulla cooperazione di comunità.
2 Obiettivi e contenuti formativi
1 Perché un corso universitario sulla cooperazione di comunità
La cooperazione di comunità è la collaborazione dei cittadini attraverso l’esercizio di un’impresa per un fine comunitario. La dimensione imprenditoriale è una caratteristica essenziale: quando si parla di cooperazione di comunità s’intende sempre, quali che siano le attività e la forma organizzativa, una collaborazione attraverso un'impresa di natura sociale.
La creazione e la gestione di organizzazioni che nascono dall'attivismo dei cittadini spesso si scontrano con difficoltà dovute alla mancanza di competenze specifiche. Per fare, occorre sapere e l’esperienza insegna che uno dei maggiori fattori frenanti della cooperazione di comunità è proprio di ordine conoscitivo: si sa poco e male di una realtà recente e non molto nota al di fuori degli addetti ai lavori.
L’Università di Firenze intende contribuire a colmare questo deficit con un nuovo corso di aggiornamento professionale, avvalendosi della ricerca svolta in questo campo dai docenti che afferiscono al Dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa e in particolare all’Unità di Ricerca Interdipartimentale su Cooperazione e Non-profit (CONOR).
2 Obiettivi e contenuti formativi
Riguardo all'impresa di comunità sono presenti nella società bisogni sia informativi sia formativi. Sul piano informativo c’è una esigenza di base che interessa la cittadinanza in generale: non sorgono attività di comunità dal basso se i cittadini attivi non sono informati sulle possibilità che esistono. Informare è un’attività che si colloca in un’ottica di medio periodo. In un’ottica più immediata c’è una seconda esigenza: dare un supporto alle esperienze che si stanno avviando o sono state avviate da poco attraverso una formazione operativa. Il corso che proponiamo, grazie a una struttura modulare, si rivolge a entrambe le categorie di interlocutori, con una parte delle lezioni aperte alla cittadinanza sul modello dell’Università dell’Età Libera promossa dall’Università di Firenze.
In merito ai contenuti è indispensabile una premessa: non tutte le attività finalizzate a creare un beneficio comunitario sono attività d’impresa, ovvero l’attivismo dei cittadini, anche quando è organizzato, non sempre si materializza in un’impresa. In alcuni casi invece dar vita a un’impresa con fini comunitari è una scelta necessaria. La prima decisione che i fondatori/promotori debbono prendere è: ci serve un’impresa per realizzare la nostra idea? Naturalmente, per affrontare la questione occorre sapere, almeno a grandi linee, cos’è un’impresa e a cosa serve. Quello dell’impresa è dunque il primo tema specifico che il corso deve affrontare. Le modalità con cui viene affrontato sono pure molto importanti: nel corso l’illustrazione dei concetti economici e giuridici è collegata a casi concreti, con un metodo astratto-concreto, al fine di fornire un misto di nozioni teoriche e pratiche. A valle del bivio principale, impresa/non impresa - si aprono due percorsi: se ci si incammina sulla strada dell’impresa, si incontrano i problemi dell’organizzazione d’impresa e del suo funzionamento. Se si prende una direzione diversa, si aprono tante strade laterali: al di fuori dell’impresa di comunità, le comunità possono ricorrere a varie forme organizzative, varie forme di sostegno pubblico e privato, varie forme di partecipazione. Questi temi per loro natura non possono che essere trattati in chiave interdisciplinare e tale è la natura del corso: economia aziendale, economia politica e diritto sono i principali ambiti disciplinari in cui si collocano gli insegnamenti.
3 Struttura del corso e informazioni pratiche
Il corso è articolato in due parti. Una ricomprende temi di carattere più generale, le cui lezioni sono aperte al pubblico (i partecipanti “liberi” non pagano la tassa d’iscrizione e non acquisiscono titoli di studio; ricordiamo che la partecipazione alle lezioni dell’università è in generale aperta). L’altra affronta temi più specifici riservati agli iscritti al corso. Per ottenere il titolo di studio, gli iscritti devono frequentare entrambi. La parte pubblica del corso è principalmente intesa come forma di promozione verso la cittadinanza.
Prerequisiti: diploma di scuola secondaria
Periodo: maggio-giugno 2023
Ore di lezione: 18 ore
CFU: al termine del corso lo studente acquisisce 3 CFU(*)
Lezioni: le lezioni si svolgeranno in modalità mista - presenza e streaming - presso il Polo delle Scienze Sociali (Firenze Novoli), nelle date indicate nel Calendario delle lezioni (scarica qui).
Iscrizioni: entro il 14 aprile 2023
Come ci si iscrive: istruzioni dettagliate scaricabili qui
Documentazione: gli aspetti amministrativi del corso sono illustrati nel documento ufficiale di Ateneo scaricabile qui.
Argomenti: Il corso si propone di fornire una panoramica dei concetti e degli strumenti di base che devono essere posseduti per avviare o condurre un’impresa di comunità. Di seguito sono elencati i temi principali [in parentesi il nome del responsabile della parte indicata]. Il dettaglio delle lezioni con il numero di ore, i nomi dei docenti e il relativo calendario saranno pubblicati dopo la chiusura delle iscrizioni.
(*) Crediti Formativi Universitari, spendibili nei corsi di laurea dell’Università di Firenze
Docenti: CONOR-Università di Firenze; esperti del settore
Responsabile scientifico: Prof. Pier Angelo Mori
Per ulteriori informazioni: scrivere a info.coopcom@gmail.com
Locandina: (scarica qui)
Ultimo aggiornamento
30.05.2023